Waldorf-Astoria, la lite in famiglia che portò il lusso ai ricchi

Nuova York, 301 Park Avenue | 540 Lexington Avenue

 

Per accogliere degnamente turisti e uomini d’affari, il milionario William Waldorf Astor, motivato in parte da una lite con sua zia paterna, demolì la sua grande dimora di famiglia all’angolo tra la Fifth Avenue e la 33-esima strada e il 14 marzo 1893, su progetto dell’architetto Henry Janeway Hardenbergh, inaugurò il Waldorf Hotel di 13 piani con 450 camere, le più lussuose di tutta la città. La costruzione dell’hotel di fianco alla casa della zia peggiorò le ostilità, tanto che nel 1895 ella abbandonò la propria residenza ‘Brownstone‘ all'angolo della 34-esima strada e il figlio John Jacob IV Astor la demolì facendovi erigere nel 1897 l'hotel Astoria di 17 piani, "Hotel più lussuoso del mondo", adiacente dunque al Waldorf Hotel del cugino e rivale William. Assieme, i due alberghi disponevano di 1.300 camere, 3 piani di sale banchetti e sale riunioni. La gestione comune sotto George Boldt permise di collegare le due strutture con un corridoio ricoperto di marmo e lungo 300 metri, un luogo da ammirare e dove ammirare l'élite della città; l'editore del New York Tribune lo chiamò "Peacock Alley". Il complesso divenne così noto come il Waldorf-Astoria Hotel ed era l'hotel più grande del mondo a quell'epoca; fu la tappa obbligatoria dell’alta società in visita a Nuova York.

Negli anni venti del Novecento i nuovi lussuosi Hotel sorgevano più a Nord tra le 50-esime e le 60-esime strade e il valore del terreno su cui sorgeva il Waldorf Hotel era cresciuto enormemente. Fu così che nel Maggio del 1929, il Waldorf-Astoria chiuse i battenti e fu letteralmente smontato a pezzi per lasciare spazio al più grande edificio per uffici del mondo di allora: l'Empire State Building. Il marchio “Waldorf-Astoria” fu conservato e l’albergatore Lucius Boomer,  su progetto dello studio di architettura Shultze e Weaver, riaprì così il 1 Ottobre 1931 il nuovo leggendario grand hotel Waldorf-Astoria costruito ora in stile Art Déco, con 47 piani, alto 190 metri che occupa, a quei tempi con ben 2.200 camere e 47 negozi, un intero blocco di New York tra Park Avenue e Lexington Avenue, tra la 49-esima e la 50-esima strada.

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