Velocità elegante: Alfa Romeo 6C 1750 GTC

ALFA ROMEO
Milano, via Marco Ulpio Traiano 33
Italia

La 6C, acronimo di sei cilindri, fu presentata nel 1925 e venne prodotta a partire dal 1927 per un periodo di un quarto di secolo. Nata dalla brillante intuizione di Vittorio Jano di costruire un motore con cilindrata unitaria più contenuta per incrementarne l’efficienza termica, fu una sportiva davvero innovativa per quell’epoca. Il motore montava un doppio albero a camme in testa, già a partire dal motore 1.500 di cilindrata, era possibile montare il compressore, opzione valida per tutte le serie; inoltre il basamento motore era in lega leggera, sulla serie 1.900 cc. e le sospensioni erano indipendenti sulla serie 2.300 cc.

Sorella maggiore della 1500 la serie 6C 1750 presentata nel 1929 rimase in produzione fino al 1933, dominando le corse del tempo. Disponeva di un motore da 1.752 cc. con una potenza da 46 a 85 CV a 4.400 g/min. e velocità da 109 a 170 km/h; nel 1931 e 1932 fu prodotta la versione sovralimentata, la 6C 1750 Gran Turismo Compressore a passo lungo di 3,1 m. La maggior parte ricevette una carrozzeria Alfa Romeo berlina aerodinamica a quattro posti. Ma a vestire la meccanica della 6C 1750 GTC furono anche carrozzerie di prestigio come Pinin Farina, Touring, Castagna, Zagato, fra gli altri, che crearono per la GTC alcune fra le più belle carrozzerie italiane del periodo.

L’Alfa Romeo 6C in tutte le sue evoluzioni dalla 1500 originaria - nel 1939, su richiesta del Ministero della Guerra, fu persino realizzata una vettura militare per il trasporto di alti ufficiali e membri del governo denominata Alfa Romeo 6C 2500 Coloniale - fino alla 2500 prodotta fino al 1950, non fu solo un’auto sportiva che vinse gare prestigiose fra cui la Mille Miglia e la Targa Florio, ma fu anche una vera auto di lusso che vinse diversi concorsi d’eleganza, compreso il prestigioso Villa d’Este.

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